sabato 10 gennaio 2009

Proteggiamo la testa!

Dalla stampa pre-natalizia:

Milano, 23 dic. - (Adnkronos) - Una 70enne e' ricoverata in coma all'ospedale Niguarda a Milano, dopo essere stata urtata da uno scooter. Il centauro, che si e' dato alla fuga, probabilmente l'ha prima scippata poi l'ha fatta cadere a terra dalla bicicletta su cui viaggiava. L'episodio e' avvenuto pochi minuti dopo le 11 in via Pirelli, non lontano dalla stazione Centrale. La donna, non ancora identificata, e' stata trasportata in codice rosso all'ospedale dopo aver violentemente battuto la testa sull'asfalto.

A corredo di questa agghiacciante notizia vi era una foto terribile, che non ho salvato, dove si vedeva chiaramente l’asfalto con il sangue che colava da dove, evidentemente, c’era stato il colpo della testa sull’asfalto.

Io continuo a vedere un numero elevato di ciclisti che girano senza casco. Le ragioni di questa decisione, a sentire gli interessati, possono essere divise in tre gruppi:

a) liberisti: andare in bicicletta è un fatto di libertà, semi metto il casco non sono più libero;

b) scicchettoni: il casco da bicicletta è ridicolo (moderno, etc.) e comunque mi scombina l’immagine da ciclista del secolo scorso;

c) motociclisti: a che serve? Si va talmente piano, è ridicolo il solo pensiero.

Di queste ragioni l’unica che condivido (ma non al punto di non indossare il casco) è quella relativa alla forma avveniristica, Forse caschi meno aerodinamici (per gente che viaggia tra i 15 e i 20 km/h) e di colori autunnali (terra di siena, giallo foglia di castagno, rosso vite americana) potrebbero trovare un loro mercato. Per esempio i caschi usati dagli acrobati hanno una forma meno… imbarazzante.

Occorre ancora una volta sottolineare l’importanza di portare sempre il casco in bicicletta. Senza casco anche una banale caduta può trasformarsi in un incidente molto serio.

5 commenti:

  1. aggiungerei
    d)sudoripari

    Io uso anche lo scooter per recarmi al lavoro ed anche li porto il casco da prima che fosse obbligatorio.
    Il problema in bici è che sudando si arriva in ufficio con capelli improponibili a meno di non essere pelati.
    Al ritorno dall'ufficio ed in ogni altra occasione porto sempre il casco anche in bici.
    Piuttosto un fenomeno da tempo notato e che sta aumentando con l'aumentare dei ciclisti è la diffusa usanza di girare in bici senza luci !!!!
    Giorni fa' ho maledetto un paio di "colleghi" ciclisti sbucati dal nulla e subito spariti di nuovo.
    Mettete le luci !!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. La compatibilità dell'uso della bici con l'ufficio è un argomento a se'... purtroppo è un fattore potente nello scoraggiare l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto.

    Per quanto riguarda le luci, effettivamente è un problema, che avevo già notato... (http://romaciclista.blogspot.com/2008/10/dark-bikers-in-dark.html). Oltretutto si accoppia la mancanza di luci all'abbigliamento scuro

    RispondiElimina
  3. ......io non lo metto sono consapevole che serve e per questo sto ancora cercando un casco meno sportivo... mi piace molto quello usato per lo skateboard (http://www.mood03.com/product/27442/CASCO-AGGRESSIVE-SHAKE-HELMET-PER-PROTEGGERE-IL-CAPO-MISURA-S.asp).

    RispondiElimina
  4. Sono sicura di aver inserito un commento, ma non lo vedo e allora ripubblico...
    "Casco ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza sempre!"
    Ottimi consigli che valgono per tutti e applico scrupolosamente (Lug, la mia bici sembra un'astronave, altro che mariani!).
    Per la questione capelli lunghi e sudati ho rimediato tenendoli legati e con una bandana che assorbe buona parte del sudore, per i casi di grande traspirazione ho un piccolo phon da viaggio in ufficio.
    E' vero, molti evitano la bici x andare in ufficio per la questione "sudorazione", ma basta poco per organizzarsi al meglio, soprattutto nella giusta scelta degli indumenti, e il gioco é fatto.
    Giuro, ho visto gente in giacca , andare in bici, un paio sono miei compagni di parcheggio alla metro!
    Mamaa

    RispondiElimina
  5. Cara Mamaa, quando vado in ufficio pedalo sempre in giacca e cravatta! Metto anche il casco, se è per questo, e i capelli diventano un casino caro bikediablo. Ci sono anche i modi per portare giacca e cravatta in bici... magari cerco di non tirare troppo, oppure di mettere la maglia di micorfibra sotto, così da assorbire il sudore... Per la tua bici mi pare di averla vista sul blog... In effetti le bici equipaggiate sono molto tecnologiche.

    Un saluto

    Il Marziano

    RispondiElimina