Va detto che la pista della musica, una volta entrata nell'auditorium, perde di coerenza, fino a spegnersi in corrispondenza della sbarra.
La pista ricomincia su Viale Pildsusky, per andare verso Via della Moschea e Monte Antenne, ma come arrivarci senza mischiarsi alle auto nessuno lo ha capito ancora .
Nel nostro caso il nodo gordiano della continuazione è stato tagliato prima dell'inizio dei guai. Anzi, questa volta invece della solita interruzione anonima e casuale, la foto ci mostra la realizzazione di un bel vicolo cieco.
Poco male in quanto siamo già in area protetta, però che cavolo, un po' di pudore e di rispetto per la ciclabilità non guasterebbe!
"...Anzi, questa volta invece della solita interruzione anonima e casuale, la foto ci mostra la realizzazione di un bel vicolo cieco..."
RispondiElimina[http://ciclabiliaroma.blogspot.com/2009/10/auditorium-siamo-alle-solite-la-festa.html]
Grazie! Ben fatto.
RispondiEliminaUn caro saluto
Lug
http://www.roma-ciclabile.org/home/index.php?option=com_content&view=article&id=501:festa-del-cinema-ciclisti-sfrattati-ciclabile-sbarrata-basta&catid=44:piste-ciclabili-a-roma&Itemid=34
RispondiEliminaMamaa
Certo, è indegno...
RispondiEliminaPerò c'è anche da dire che hanno chiuso al traffico anche qualche strada. Mal comune...
Ciò non giustifica l'assenza d'informazioni sulla ciclabile. A saperlo, almeno, uno cambierebbe percorso.
@anonimo
RispondiEliminaNon esiste "Mal comune" quando chiudono qualche strada e "LA" ciclabile.
E come se avvessero interrotto il raccordo per gli automobilisti, come sarebbe state presa la cosa ?
Infatti il vero problema è che l'esiguità della rete di piste ciclabili rende ogni interruzione molto problematica.
RispondiEliminaComunque all'Auditorium siamo proprio partiti con il piede sbagliato, ahime', in quanto la pista ciclabile svanisce, come il sentiero degli Hobbit nella vecchia foresta...
PS.: questo non c'e' nel film...
Lug