La penultima volta che sono stato a Bruxelles, ho trovato un'officina di riparazioni biciclette proprio all'uscita della stazione di Bruxelles Nord, accanto ad un bel parcheggio coperto.
Niente di paragonabile ai deliri olandesi, ma comunque un posto comodo, dove puoi lasciare la bici per le riparazioni volanti.
Infatti la manutenzione tempestiva della bicicletta rimane uno dei problemi "seri" di una buona parte dell'utenza, specie quando si parla di uso quotidiano, magari fuori dall'orario dei negozi.
Avendo un pochino di tempo a disposizione sono entrato e ho comprato una scatolina di tip top, che al prezzo di 2,75 € risulta competitiva con la maggior parte di quelle nostrane (uguale, stessa marca, stesso contenuto).
Esposto alla vetrina vi era il manifesto di una manifestazione ciclonudista da tenersi il 19 giugno, per protestare contro un po' di cose, mi pare l'inquinamento.
Mi ero annotato a circostanza, avevo anche fatto una foto della locandina... Poi, sopraffatto da un periodo molto intenso di lavoo, l'avevo dimenticato.
A riportarmelo alla mente, il post di Ceska su FB, ed un servizio fotografico su Repubblica.
Che delusione! Altro che ciclonudisti, tutti in cosume da bagno.
Sembravano la Ferilli quando ha detto che si sarebbe spogliaa se la Roma avesse vinto lo scudetto.
Ma mentre la Ferilli non aveva detto di quanto s sarebbe spogliata, la locandin fa inequivocabilmente rifemento a fantomatici ciclonudisti.
L'unico arrestato sembrerebbe il tizio in tanga leopardato, che potrebbe essere un semplice oltraggio al buon gusto, come ha fatto notare Ceska.
Insomma, la sola è servita! E poi dicono che i ciclisti sono meglio degli automobilisti!
Nessun commento:
Posta un commento