giovedì 23 maggio 2013

La bici nel sangue...


Il medico scuote la testa guardando il risultato delle analisi…

Si vede che l’età avanza, le sono ormai praticamente scomparsi i tricicleridi dal sangue

Io (ansioso): E grave?

Non come cosa in se’. Meglio, non sarebbe così grave senza quest’altro dato, vede, quello veramente fuori controllo.

Quale?

I bicicleridi…

Come?

Lei ha i bicleridi a mille. Lei ha una specie di Amsterdam nelle vene, che dico una critical mass!

Che devo fare per migliorare?

Moto ne fa?

Vado in ufficio in bicicletta!

Ecco perché ha i bicicleridi a mille. Ho detto che deve fare più moto, non andare in bicicletta. Le prescrivo una Ducati, due volte al giorno, almeno 50 km, sopra i 120. E già che ci siamo… va in auto?

Praticamente, mai…

Male, male, malissimo! Ecco qui, le prescrivo un bel SUV! Quattro ruote motrici per il weekend. Giri l’Italia, si goda le nostre bellissime autostrade… L’ideale sarebbe alternare la corsa con un po’ di coda al casello.

Devo proprio?

Ho paura di sì. E’ la sua ultima speranza.

Allora passo dal concessionario?

Il medico sbircia l’orologio. Sono ancora aperti, se si sbriga.

Corro!

No, per carità… prenda un taxi. E neanche faccia le scale. Mi raccomando, da adesso in poi solo l’ascensore.

2 commenti:

  1. "E già che c'è investa qualche ciclista. Migliora l'AUTOstima..."
    :-P

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  2. Sarà fatto!



    Mia figlia si è fatta una contusione alla caviglia, e quindi sono tornato dietro al volante... con pessimi risultati!

    Ho perso a mano, anche a "piede leggero" combino casini.

    Già sono targato VT, mi manca solo il cappello da guida!

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