mercoledì 27 novembre 2013

Commenti alle cuffiette

A seguito del post sulle cuffiette ho avuto vari commenti, tra cui un dibattito, per certi versi alquanto sopra le righe, su fb. Riposto invece qui i commenti ricevuti sul blog, con le risposte:

Blogger roby.roma ha detto...
è solo una parte del problema, faccio il tassista a Roma, e nonostante di prassi guidi il più fluidificamente possibile e moderando velocità, rischio di investire tante persone a piedi ed in bici durante il giorno; bisogna giuocare di anticipo...pedone o ciclista che sia se sta al cellulare o con le cuffiette è "assente", attraversa di spalle, col rosso, non si accorge di nulla. In mezzo a cio ricordo che vedo, spesso, anche col buio ciclisti senza luci ne giubbottino, per esempio c è unm tale che verso le 6 di mattina su via appia pignatelli va in bici, senza luci, ne casco, ne giubbotto catarifrangente.
Roberto.

 Condivido pienamente la critica, sia da ciclista che da automobilista. Troppe persone vanno per strada come se stessero al parco... a Roma alla fine siamo buoni, in altre città non ti perdonerebbero. In ogni caso questi comportamenti a parer mio hanno una forte componente di mancanza di rispetto verso gli altri utenti della strada.

Anonimo Anonimo ha detto...
il casco non è obbligatorio. 
26 novembre 2013 09:53
 Elimina
Vero, ci mancherebbe! Il guaio è la mancanza di tutto il resto (luci, catarifrangenti e giubbino)....

 Elio ha detto...
A quanto so' neanche il giubbotto, ma giustamente Roberto fa notare che qualcosa bisognerebbe averlo.
Sempre stato contro, in qualsiasi mezzo, di cuffie o simili. In auto perché rischi di uccidere qualcuno, in bici perché se mi uccidono vai tu a dirgli che potevi portarle. Troppo pericoloso, ed in città non ne sento il bisogno, forse per quello non le userei mai. Da qui a proibirle la strada è lunga, ma sarebbe lo stesso discorso della cintura di sicurezza.
Certi tipi di divieti vengono fatti per aiutare gli stupidi, tutti sappiamo che la cintura salva la vita (a me lo ha fatto) nonostante tutto con una scusa od un'altra c'è chi non la usa.

Mi dà fastidio, vado piano, sto attento, son troppo grasso, son troppo basso, mi rovina la camicia. In effetti potremo ragionare solo su altezza e larghezza, le altre le senti ma son cazzate. Quindi io Stato devo mettere l'obbligo delle cinture, che tra le altre cose limita anche il costo al SSN di certi incidenti. Nella mia città andare in bici è pericoloso, per via delle auto, tante e non hanno minimamente la cultura del ciclista, ma coi giusti accorgimenti aumenti la sicurezza, per esempio sembrare un albero di natale, di notte, aiuta parecchio. E penso che non indossare le cuffie mi aiuti ad evitare pericoli. Ho divagato?
Scusate :-D 

Elio

 Condivido pienamente, chi avrebbe il coraggio di investire un albero di Natale? :-) Anche io appartengo al club dei salvati dalle cinture (magari non dalla morte ma da una bella botta al vetro) e credo nell'imposizione di alcune misure di sicurezza tout-court.
Un solo appunto: le cuffie sono già proibite. Unica incertezza la differenza tra cuffie e auricolari che non appare immediata. Si tratta di una specifica tecnica o solo di una diversità d'uso?

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