lunedì 17 ottobre 2022

Sì alla pace per l'Ucraina, ma non quella di Monaco

L'insediamento della seconda e terza carica dello Stato, specie quello della terza, hanno riproposto in termini generici il problema della pace in Ucraina, anche elogiando Papa Francesco che ne parla sempre.

E' quindi arrivato il momento di ricordare, Insieme a due eventi funesti per l'Italia come la Marcia su Roma e il rastrellamento del Ghetto, anche il sostegno dato a Hitler nella conferenza di Monaco del 1938. Conferenza che costituì un cedimento alla politica di aggressione Hitler che non salvò la pace.

Come disse poi Churchill al povero Chamberlain "Potevate scegliere tra la guerra e la vergogna, avete scelto la vergogna e avrete la guerra".

Ecco, anche noi Italiani siamo stati parte di quella vergogna, anche se tendiamo sempre a scordarcene nella solita autoassoluzione nazionale.

Ora, sentire parlare di pace da chi è stato chiaramente a favore di Putin fa venire i brividi e un sospetto. Che non si parli di vera pace, ma di un'altra pace di Monaco.


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