domenica 30 maggio 2010

Ore 19: bicingorgo sulla tangenziale

Mai prendere la tangenziale nelle ore di punta se non vuoi trovarti nell’ingorgo… una regola che vale anche per le biciclette, come potete vedere.

Insomma, alle 19 ci siamo trovati bloccati sulla tangenziale, almeno 5 mila ciclisti. Segno che non è vero che la bicicletta libera dal traffico, quando tutti quanti la prendono.

Però che silenzio e che aria, anche sulla tangenziale, una volta che non passano le auto.

Grande partecipazione alla Critical Mass di sabato. La massa era talmente critica che ci siamo fatti un autoingorgo. Anzi un bicingorgo. Un serpentone fatto di almeno 5 o 6 mila persone (a mio giudizio), che attraversato la città. Tutto nel segno della consueta manifestazione, di uovo solo la grande affluenza.

Sarebbe bello se tutti i ciclisti presenti alla manifestazione usassero la bicicletta anche negli altri giorni.

Oddio, molti, come me, lo fanno, ma la sensazione che molti l'avessero infrocata solo per la manifestazione.

Peraltro ho il senso civico di cittadino piuttosto a soqquadro. Rispetto al foglietto con le “regole del giuoco” che ci è stato distribuito, di sicuramente sbagliato c’e’ stata l’invasione delle corsie preferenziali, che ha bloccato i mezzi pubblici al nostro passaggio.

Inoltre il corteo è passato da Viale Regina Margherita rendendo difficoltoso il raggiungimento del Pronto Soccorso.

Inoltre bloccare volontariamente gli automobilisti (anche se per poco) è una cosa che non mi riesce ad andare giù. (E comunque stavolta, vista la grande quantità di partecipanti, non è stato affatto poco).

Quanti di loro hanno appuntamenti, debbono prendere i figli, oppure fanno visita a qualcuno per poco tempo, mangiato da quell’attesa? E in effetti mi è stato raccontato di qualche episodio di protesta “fattiva” da parte di isolati automobilisti. Per il resto moltissimi a salutare, e molti scesi dalle auto a veder sfilare le migliaia di persone.

Il corteo è stato protetto dalla Polizia per tutto il tragitto. Molto spesso gli agenti bloccavano gli incroci al passaggio, e li ho visti sempre piuttosto allegri, visto che il gruppo era amichevole e ubbidiente.

Comunque sia Critical Mass sta espandendosi e assomiglia sempre di più ad una grande festa cittadina. Sono convinto che nei prossimi anni la partecipazione continuerà a crescere, fino a diventare uno dei classici appuntamenti romani.
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6 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. In effetti sarebbe vietato circolare sulla sopraelevata persino con i ciclomotori.

    Ho apprezzato l'iniziativa ai fori, ma questa in tangenziale si poteva evitare.
    La solita Repubblica delle Banane che da impunità ad uso e consumo di chi manifesta (anche per giuste cause).

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  4. Antonio: scuse accettate, opinione legittima.

    Antonio ha commentato in maniera piuttosto diretta la propria disapprovazione sul blocco della tangenziale.

    Malgrado il linguaggio fosse "accettabile" in uno scambio diretto di pareri, quando lo si scrive (e lo si rilegge) non è piacevole.

    Antonio si è scusato, e pertanto a seguito delle sue scuse ho rimosso il commento, in modo da non generare imbarazzo o risposte fuori dalle righe.

    L'opinione sul blocco della tangenziale è stata comunque annotata.

    No hard feeling!

    Ne ha fatto le spese anche il commento di bikecity, che mi sono sbagliato a eliminare definitivamente!!!!

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  5. Secondo me Lug alla fine mi odierà. Lo riprendo perché va contromano, perché non sgrida i pedoni sulle ciclabili, etc. :)

    Io sono un idealista del rispetto assoluto del codice della strada. Mi dispiace eheheh :)

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  6. @ALessandro
    Domenica pomeriggio sono andato sulla pista di Valle Giulia e sembrava la Critical Mass del pedone sulle ciclabili.

    Dai miei compagni di gita sono stato sgridato solo perchè ho scampanellato!

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