sabato 12 marzo 2011

C’e’ mancato poco ad un’altra bicicletta bianca…

Il Coordinamento “Di Traffico si Muore” (tie’ !) si sarebbe fregato le mani per un’altra bici da vernicare, interviste, recriminazioni, ma insomma ancora sulla breccia (etc etc).

Qualche ciclogirl si sarebbe dispiaciuta un pochino per non aver aapprofittato del Marziano finchè c'era.

E ancora, un ufficio disperato con una spaventosa mole di lavoro scodellata sui tavoli vicini e qualche burocrate europeo di basso livello avrebbe tirato uno (e anche due) sospiri di sollievo.

Tra i ciclisti un paio di ciclopicnic nel prato adiacente, e poi, com'e' naturale, tutti allegri di nuovo a godersi la primavera…

E invece no, mi dispiace darvi la notizia che c’e’ mancato poco, ma sono ancora qui.

Dalla grafica potete vedere com’e’ andata. Mentre risalivo Via delle Tre Fontane per girare a sinistra verso Viale dell’Agricoltura (semaforo Rosso), mi sono trovato davanti un’auto che, provenendo da Viale del Pattinaggio, e non trovando posto nel flusso di macchine che girava per Via delle Tre Fontane, ha pensato bene di continuare contromano per un bel po’, fino a trovarsi davanti un ciclista alquanto incazzato, peraltro seguito a ruota da uno scooterone (contro il quale sarebbe stato un bel botto).

L’automobilista era un persona non anziana abbastanza da essere nella fascia della senescenza, e comunque non andava veloce, cosa che avrebbe reso inevitabile l’urto. Forse si è spaventato più di me quando ha realizzato la cosa. Comunque è stato un bello spaghetto, ve lo assicuro.

Bici, motorino o scooter, la vita del dueruotista non è facile, bisogna aspettarsi l’inaspettabile. Devo dire che il contromano “secco” in questo modo, è così difficile da concepire, che ci metti un po’ di tempo (intendo qualche decimo) per capire cosa stia succedendo, e reagire.

Vabbè, è andata bene. Il pessimo stato della segnaletica orizzontale (molto peggiore di quanto non appaia nella mappa di Google Maps) sicuramente non aiuta, e questo dovrebbe farci riflettere. Però deve anche farci riflettere la necessità di convertire gli incroci alle rotatorie eruopee, proprio per evitare questo tipo di inconvenienti. Anche all’EUR. Anzi, per chi non lo ricordasse perso invito a rileggere Pericoloso come l’EUR, l'ho trovato incredibilmente attuale.

E mi raccomando al pubblicità. Altrimenti la bici non la cambio mai!
Posted by Picasa

4 commenti:

  1. Caspita!
    Al prossimo ciclopranzo ti conto i capelli bianchi in più. :-)
    La prossima volta però, passa per i vialetti alla tua sinistra. Ti ho disegnato un percorso approssimativo: http://www.mapmyride.com/routes/view/29592840
    L'ho testato oggi e funziona, anche se negli ultimi 30 metri è di gran lunga più liscio il prato a fianco. :-(

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  2. Grazie!

    In effetti qualche volta sono salito per vialetti, risontrando gli stessi problemi di fondo.

    Tieni conto poi che io vado a Piazzale Sturzo... quindi dovrei passare perViale dell'Astronomia...

    Piuttosto più lungo... Domani provo!

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  3. Se ti spianano la bici te la mettiamo verde anziché bianca. Contento?

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  4. CAMBIATE IL NOME A QUEL COORDINAMENTO:

    "Non morire di traffico"
    "Roma senza traffico"
    "Basta col traffico"

    La bici bianca va bene, ma il più tardi possibile, thanks...

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