Il ciclista lo guardava sconsolato.
Il vecchio cancello, reduce dall’ennesima rottura dell’asse posteriore, ha molte cose arrivate al limite di vita. Freni, ruote, parafanghi.
Il movimento centrale. La differenza si sente tutta, tra lui e le altre.
Le altre volano, lui arranca, viscoso e attritoso.
Facendo due conti sul costo dei componenti, forse sarebbe più produttivo pensare ad una bici nuova.
Però le condizioni sono cambiate. Infatti non lavorando più all’EUR non mi tocca attraversare Roma.
Mentre invece mi capitano missioni miste. Pezzi auto + bici. Colleghi che ti offrono un passaggio.
E allora, perché non farsi una pieghevole? Dopotutto ho un’età che certe cose o le faccio adesso o non le faccio più. E nella vita di un uomo una pieghevole ci sta bene.
Per esempio quando vado sul treno, come domenica scorsa, il biciclettone ruota 28 è un ingombro notevole, e costa un bel po’. Lo stesso per la metropolitana.
Una Brompton o una Dahon sarebbero molto più adatte. Durante il giorno le potrei tenere in ufficio e non rubano posto a casa. Forse sull’aereo in cabina non ci vanno, ma le puoi sicuramente mandare in stiva.
Insomma ci sto pensando.
Si accettano consigli.
Brompton.
RispondiEliminadipende da cosa ci devi fare...
RispondiEliminapuò anche "bastare" una Decathlon.
sul forum delle bicipighevoli ci sono molti suggerimenti utili.
(bicipieghevoli.forumfree.it)
anche io ho preso la brompton e mi ha letteralmente trasformato la vita.
Ho rifatto l'abbonamento metrebus dopo circa 18 anni :-)
marco