mercoledì 27 gennaio 2016

Diglielo con il clacson

Lo confesso, ogni tanto prendo ancora l'automobile.

A mia parziale discolpa la uso molto spesso con la bicicletta sul tetto, per scopi puramente trasportistici di bicicletta. Giusto che la bicicletta ogni tanto si faccia qualche giro in macchina.

In questi giri in macchina, però, trovo che l'ambiente automobilistico si stia continuamente deteriorando.

Sarà perché ho una macchina alquanto anziana, con l'aggiunta della bicicletta sul tetto, ma un bel mucchio di gente si dimostra molto sgarbata nei miei riguardi. In altri post ho sottolineato come ogni tanto mi tocchi rimettere le cose e i prepotenti al loro posto.

Ciò non toglie che rispetto a macchine molto più scattanti e veloci della mia, a volte non possa fare altro che protestare usando il clacson.

Di fronte a manovre molto scorrette, a veri colpi di furbizia a rovescio a spese di chi sta nella corsia accanto, manovre fatte da teste di c**** incapaci di calcolare velocità e direzione delle altre auto, per cui non si risolvono in un incidente solo per quello quell'altro frena, una bella clacsonata può aiutare.

La clacsonata in questione ha da esse molto lunga e accompagnare tutto lo svolgimento dell'infrazione, da quando hai capito che si sta avverando fino alla sua conclusione.

Devi piantare la mano sul clacson e lasciare che il clacson dica: "bruttostronzotestadiminchiachacazzostaifacendononvedichesenonfrenavoavevamofattoilbottomaseipropriounincapacetotale"...

La cosa funziona.

Specie se poi 2 chilometri piu' avanti lo ribecchi che sta accostando e uscendo dalla strada,  gli passi accanto e usando sempre il clacson gli dici: " seiancoratubruttostronzotestadiminchiachecazzohaifattoprimaseiunidiotamicamelo sonoscordatotihovistoèsemprelasolitatestadicazzo".

Come ho detto la cosa funziona, le persone sono visibilmente infastidite. In particolare quello che non sopportano e l'attacco alla loro supposta condizione di predatori della strada.

Se facessimo tutti così, in breve il virus testadicazzaggine si estinguerebbe e le strade sarebbero migliori, e anche di molto.

Se poi ogni volta al coro si unissero anche le altre 3/4 auto oggetto della scorrettezza, avremmo vinto la battaglia della cortesia e della sicurezza stradale. Purtroppo l'Italia è un paese dove i disonesti e i figli di puttana vengono ammiati in quanto tali.

Certo, c'è sempre la possibilità che il tizio si incazzi sul serio e cerchi lo scontro fisico. E vabbè, di rischi nel mondo ce ne sono tanti, prima o poi dì qualcosa si dovrà morire. 
L'importante è che una cosa di questo tipo non venga lasciata invendicata, e per recuperare le cose in Italia, e sarebbe ora che dessimo questa impostazione al nostro codice penale.

Nessun commento:

Posta un commento