Nella foto, a Bruxelles, una delle sorsie per due ruote ricavate vicino alla stazione centrale.La larghezza della strada è studiata per una corsia di mezzi a quattro ruote e una per due ruote.
La seconda fila è impossibile, perchè bloccherebbe tutti.
Da notare che la strada è stata ristretta per ottenere questo risultato, proprio allo scopo di flemmatizzare la circolazione e scoraggiare l'accesso con il veicolo privato.
Pensate di farlo alla Stazione Termini.
Quello che stupisce è il continuo lavoro per migliorare l'infrastruttura di trasporto pubblico. Non solo le stazioni di metropolitana vengono migliorate costantemente, ma anche quelle delle ferrovie regionali, i tram.
Proprio adesso stanno portando un tram dalla città all'aeroporto, con una linea parallela a quella del treno.
E la linea del treno che arriva all'aeroporto, che terminava lì, è in corso di prolungamento oltre la stazione aeroportuale, in modo di riconnettersi alla rete oltre l'aerostazione, e diventare una linea passante, utile per collegare in maniera efficiente altre località
imenticavo... oltre che sulla metro, le bici sono ammesse sui tram moderni... (anche sotto!)
All'incontro con l'assessore alla mobilità Aurigemma in febbraio proponemmo proprio questa soluzione, per via dei fori imperiali. ma ci è stato risposto che non è possibile.
RispondiEliminaOvviamente con il peso numerico che "abbiamo" non ci sono puntelli per insistere.
"La seconda fila è impossibile, perchè bloccherebbe tutti."......qui a Roma si darebbe inizio alla guerra civile!!!!
RispondiElimina@Bikediablo... Il fatto è che nel torbido si pesca meglio. Se poi il sistema nel suo complesso è altamente inefficiente, basta ignorarlo. I più forti e protervi se la cavano comunque.
RispondiElimina@BICICAPITALE... il 40% del problema è quello. La doppia fila è considerata la risorsa della capitale. Tolta quella le auto non girano più. Tutti lo temono, a cominciare dagli amministratori. Perchè dovrebbero rendere conto di decenni di politiche fallimentari...
Lug il fatto è concreto tanti ciclisti si lamentano ma non fanno MAI nulla di concreto.
RispondiEliminaCerto poi i politici scelgono di impegnarsi in base alle richieste...
marco