sabato 13 novembre 2021

Monnezza e convogli metro... Gualtieri si confronta con l'eredità tossica di Virginia.

Non si può certo dire che Gualtieri non se la sia cercata con il lanternino...  Alla fine la  poltrona di sindaco l'ha strappata sia a Michetti che a Calenda e quindi, visto che ha voluto la bicicletta, adesso tocca pedalare.

Detto questo non è però giusto addossargli colpe che non sono sue. 
La prima e più ovvia grana riguarda la gestione dei rifiuti,  per altro ben nota in campagna elettorale.  Gualtieri si è accodato a Calenda nel promettere una pulizia straordinaria da una quarantina milioni di euro nei primi mesi,  anzi mi pare giorni, della sua consiliatura.

Io non ho ho capito su quali basi Calenda abbia preso la sua decisione...  Mi ricordo però che aveva aggiunto che la spazzatura sarebbe stata raccolta e inviata dove doveva andare, facendo uso degli accordi in essere.  

La cosa evidentemente non era così facile,  o non lo è per il team di Gualtieri, fatto sta che le strade sono in condizioni veramente pietose e a tutti gli effetti sono tornati i mucchi di monnezza in mezzo alla strada.

A questo problema  si è aggiunta una in aspettata tegola,   originata dai convogli della metro. Infatti sta uscendo sui giornali che una cinquantina di treni  della metropolitana dovrebbero essere sottoposti a qualche tipo di revisione causando ulteriore  riduzione dello già scarso servizio fornito dell'atac.

Questa condizione appare particolarmente penalizzante per roma,  anche a fronte del ritorno dell'emergenza covid, per cui una riduzione dell'offerta del trasporto pubblico si trasforma inevitabilmente in convogli più affollati e aumento di contagi.

In particolare per questo secondo problema sarebbe ingiusto dare colpe all'attuale sindaco, visto che la mancata pianificazione delle manutenzioni risale all'amministrazione Raggi. 

Lo capiranno le persone? Oppure daranno addosso al nuovo sindacotanto per avere un capro espiatorio? Mah, non  mi stupirebbe. Sono i misteri della politica italiana e uno dei motivi per cui continuiamo ad avere una classe politica di bassa qualità e bontà

Rimane il fatto che i danni causati da 5 anni di Virginia Raggi, a cominciare dalla mancata individuazione dei siti di smaltimento dei rifiuti residui,  sono ancora da valutare pienamente nella loro drammatica dimensione.

D'altra parte diciamocelo, se avesse governato bene sarebbe stata ampiamente rieletta.