L'altra mattina, andando in ufficio a piedi, mi sono fermato ad attraversare Via Nomentana al semaforo pedonale situato poco prima (o dopo) l'uscita del sottopassaggio.
Questo semaforo pedonale è stato installato per sostituire il passaggio pedonale su zebre dopo un incidente mortale accaduto qualche tempo fa.
Bene, arrivo che è verde per le auto, e ad attendere il verde pedonale ci sono circa 5 persone per ciascun lato della strada. Dopo qualche secondo la parte automobilistica del semaforo passa al giallo, e un taxi proveniente da Porta Pia si ferma diligentemente alla striscia di arresto.
Il semaforo pedonale diventa verde, e noi pedoni cominciamo ad attraversare. Non facciamo in tempo a scendere dal marciapiedi che un altro taxi arriva da Porta Pia e sorpassa, ad ottanta all'ora circa e a rosso pieno per le auto, l'altro taxi fermo.
Ovviamente noi pedoni siamo rimasti congelati.
Immagino che l'autista avesse visto che non vi erano pedoni al centro del semaforo. Di certo se ce ne fosse stato qualcuno, non avrebbe avuto scampo. Un urto a quelle velocità è sicuramente mortale.
Questo ci porta però a fare alcune riflessioni:
1) Checchè ne possiamo pensare a Roma ci sono automobilisti che si comportano in modo assolutamente pericoloso;
2) Non siamo attrezzati per individuare queste persone e, come minimo, levargli la patente.
Sarebbe quindi opportuno dotare quanti più semafori possibile di telecamere ed autovelox. Con semafori opportunamente attrezzati questo signora avrebbe avuto kla patente ritirata (possibilmente a vita).
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