giovedì 14 settembre 2023

Non credevo accadessero più cose come queste

La nostra città non manca mai di riservarci qualche sorpresa quotidiana! Purtroppo da un po' di tempo le sorprese sono più che altro negative, un segno che non solo non stiamo progredendo, ma che per certi versi stiamo tornando indietro.

Il fattaccio: scendo dal treno alla stazione di Roma Nomentana e per decomprimermi un po' percorro la ciclopedonale dell'Aniene, approfittando del bel tempo e della luce pomeridiana.

Tutto bene, supero Prato della Signora e mi dirigo verso la salita di Via Vessella, che si raggiunge dopo aver attarversato la rampa che scende dalla tangenziale.

L'attraversamente è di quelli ciclopedonali pieni, strisce bianche e traccia rossa con i pittogrammi di bicicletta e pedoni...

L'attraversamento ovviamente richiede un po' di attenzione, però venendo da Prato della Signora sei in piena vista delle macchine che scendono. 

Il traffico non è molto denso e comunque la curvatura della rampa è tale che la velocità delle auto -seppure in discesa- non può che essere moderata.

Vabbè... mentre mi avvicino vedo una singola Golf che scende piano, e apprezzo che stia andando abbastanza piano da essere in grado di rallentare al mio passaggio. 

Scendo quindi dal marciapiede senza rallentare, impegnando il passaggio che vedete nell'immagine.

Mentre sto passando la Golf ovviamente rallenta, ma esplode il clackson e il guidatore mi urla: "Ti devi fermare quando passano le macchine". 

Io chiaramente non me la tengo e gli rispondo -urlando a mia volta- che lì c'e' il passaggio della pista e che è lui a doversi fermare. 

Il fellone non si arrende nemmeno all'evidenza della fellonia e andiamo avanti un quaranta secondi buoni, a più riprese, urlando epiteti tipicamente romani e facendo gestacci reciproci.

Ora qual'e' lo stupore? 

Non tanto che l'automobilista fosse deciso a passare, lo fanno spessissimo, ma che anche di fronte alla fottuta evidenza (the fucking evidence) abbia continuato a protestare, mentre mi sarei aspettato che avesse semplicemente tirato via senza ammettere niente ma senza nemmeno continuare la discussione.

Insomma, abbiamo automobilisti che nel 2023 ancora non hanno capito il meccanismo degli attraversamenti ciclopedonali... siamo ritonati indietro di dieci anni, altro che transizione ecologica!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uhhhhh figurati, a me capita almeno una volta a settimana! Sarà che vedono una femminuccia in bici e si sentono forti a fare i prepotenti, ma anche io non me le tengo e inizio a sciorinargli gli articoli del CdS con tanto di sanzioni amministrative in importi e punti patente. Solitamente tentano di controbattere ma essendo l'automobilista medio romano totalmente ignorante di CdS, dopo poco iniziano a balbettare, imprecano e vanno via sgommando.
Ceska

Anonimo ha detto...

Io di quelli che dici tu a Roma non me ne ricordo nemmeno uno... dai, qualcuno che non sa la regola ci può stare in una città dove la maggioranza non da la precedenza ai pedoni sulle strisce pedonali...☹️