mercoledì 16 novembre 2011

Invece della Pontina

Martedì sono dovuto andare a Latina per una questione privata.

Ho preso il treno, che mi ha portato da Termini a Latina Scalo in circa 40 minuti, anche se con un po’ di ritardo.

Per onore di cronaca debbo aggiungere che lo stato dei sedili del treno era pietoso, e che la paura era quella di prendersi qualche pulce o peggio. Comunque un viaggio rapido.

Latina scalo dista circa 8,5 km da Latina.

A sentire Pennacchi in Canale Mussolini questo avviene perché nessuno aveva pensato a fondare una città nell’Agro Pontino, ai tempi della bonifica, e Latina (nata come Littoria) è stata edificata un po’ all’impronta.

Sta di fatto che da allora nessuno ha portato il treno vicino alla città, anche se 8,5 km non sono poi moltissimi.

Per raggiungere la città ho preso il bus.

Se non fosse stato che dovevo ritornare a Roma con mamma e sorella (immaginate che tipo d’occasione era), avrei portato la bicicletta sul treno per andare e tornare dalla città… insomma, 10 km di pianura sono anche piacevoli.

E per fortuna non l’ho fatto!

Infatti di quei 10 km, almeno 7 sono su di una tipica strada dell’Agro Pontino, due corsie secche, se ci passano camion o corriere non c’e’ più posto per una bici. La classica trappola per ciclisti. L’autobus ci ha messo 25 minuti, perché non c’era traffico, mi ha garantito l’autista.

Non immagino quanto ci si metta nell’ora di punta, quando moltissimi prendono l’auto e la piccola via si riempie, (anche considerando che ci sono almeno 4 semafori, se ben ricordo). Per fortuna che l’autista (evidentemente romanista) è passato col giallorosso (rosso proprio, almeno una volta), altrimenti…

Insomma, ricapitoliamo: nelle ore dei pendolari da Latina Scalo a Roma Termini il treno ci mette 40 minuti. Almeno 40 da Latina a Latina Scalo.

Ora mi viene da pensare quanto segue: tutti da quelle parti stanno chiedendo il raddoppio e la messa in sicurezza della Pontina, e anche una Pontina bis. Il costo di un’opera del genere è altissimo, la probabilità di farla bassa… e comunque anche in questa ipotesi, da Latina con 30 minuti stai a malapena all’EUR, per entrare dentro Roma comunque ci vuole quello che sappiamo.

Allora, perché non spendere per fare un corridoio della mobilità tra Latina e Latina Scalo, magari che permetta di raggiungere la stazione ferroviaria in 15 minuti? E magari ai lati farci una bella pista ciclabile, spendendo pochi milioni di euro, ma rendendo l’uso del treno molto più appetibile?

Inoltre aggiungendo una pista ciclabile la bicicletta potrebbe essere usata anche dopo il tramonto o con la pioggia.

Per fare sviluppo occorre anche fare efficienza!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ah no, cosa dici ? Il progetto invece è di fare un'altra bella autostrada Roma Latina sbragando quel poco di verde rimasto!

Non sai che siamo al mondo per fare gli interessi delle lobby del petrolio ???

:-)

Bikediablo ha detto...

A me pare che la vera lobby sia quella del cemento... altrimenti non si spiegano certe scelte.
Comunque ottimo post Luca!

Lug il Marziano ha detto...

Grazie.

Purtroppo confrontare la realtà italiana con quella all'estero, dove il trasporto pubblico è sempre valorizzato è deprimente.

Poi ci si lamenta che non si cresce...