Sono rimasto veramente rattristato dalla notizia di una povera signora anziana, deceduta a Milano, dopo essere stata urtata da un ciclista sulle strisce pedonali... un evento eccezionale, che conferma la sostanziale sicurezza della bicicletta, ma che evidenzia come anche la bicicletta possa essere pericolosa, addirittura letale, se usata male.
Non scagliero' alcuna pietra, poiche' non sono certo senza peccato (http://romaciclista.blogspot.it/2013/03/mea-culpa-mea-culpa-mea-grandissima.html) pero' vorrei semplicemente far riflettere su alcune cose importanti:
a) anche la bici va usata con prudenza per se' stessi e per gli altri. Rimane la possibilita' di causare incidenti con conseguenze gravi, in particolare urti contro pedoni e incidenti di auto o moto costrette a schivarti;
b) quando si dice che la bici non paga l'assicurazione, non stiamo parlando di una cosa che ha solo aspetti positivi... adesso il ciclista investitore, un 18enne che si e', secondo le cronache, fermato affranto sul luogo, non solo rispondera' penalmente, ma dovra' anche risarcire direttamente di tasca propria i parenti delle vittime.
Infine... se invece di una bicicletta fosse stata un'auto, avremmo avuto una serie di post del tema... Assassini, Omicidio Stradale, Poveri anziani uccisi sulle strisce da giovinastri, e tutto il resto.
Bene, in questo caso non solo non abbiamo avuto nulla della solita solfa, ma neanche ho visto in giro un minimo di riflessione.
In particolare da parte dei molti arrabbiatissimi professionisti del commento a senso unico, ovviamente eccetto biciclette...
1 commento:
Premesso che penso che debba rimanere sempre un' opzione facoltativa, se si usa la bici abitualmente conviene fare una piccola assicurazione
Posta un commento