L'incrocio tra Circonvallazione Ostiense e Cristoforo Colombo e' un must per noi ciclisti romani. Serve anche per andare sull'Appia Antica e al Parco della Caffarella. Aspetti che il semaforo della Colombo diventi rosso (per le auto) e attraversi, sempre con la paura che qualcuno non freni.
Nell'attesa ti godi le auto che piombano giu' dalle mura aureliane. Approfittando della discesa vanno veloci. 70, 90, 100, 1290. La sera vanno ancora piu' veloci per prendere quel verde.
Si', perche' al rosso si fermano, ma pur di prendere il verde la velocita'va alle stelle.
Oggi a quell'incrocio oggi e' morto un ciclista. Il terzo sulla Colombo in poco tempo. Non ne conosco ancora il nome. So che ha la mia eta', portava, come faccio io, la pettorina fosforescente per farsi vedere.
I testimoni non sono sicuri che stesse i sella, e non sono sicuri che sia passato con il verde. Potrebbe essere anche passato con il rosso, errore fatale. O forse si e' azzardato a passare con il giallo (il verde per i pedoni dura solo 3 secondi, poi inizia un interminabile giallo) ed e' stato pizzicato dall'auto che e' passata con il primo verde.
L'immagine dell'urto e' agghiacciante, tutto il cristallo anteriore in frantumi, anche la lamiera e' accartocciata.
A quale velocita' andava l'auto? Non sono un esperto in incidenti stradali non saprei dirlo.
Ma perdio, mettetelo quel cazzo di autovelox, attaccato al semaforo, e che funzioni anche la notte.
Mettetelo su tutti i semafori.
Nessun commento:
Posta un commento