domenica 26 aprile 2015

SUEC nella città degli autoscontri

La scorsa settimana ha visto il mio piede posarsi per la prima volta sul suolo africano nella ridente cittadina del Cairo, che conta 20/23 milioni di abitanti.

Insomma, ho visto l'albergo e il ministero dove dovevo lavorare. Ritmi di lavoro, preoccupazioni di security e soprattutto 1,5 ore di taxi dall'albergo alle piramidi, il tramonto alle 18 e 30, alla fine mi hanno confinato nell'albergo, peraltro molto confortevole.

Solo un giorno sono stato prelevato da un collega egiziano e portato in giro con la sua macchina. Debbo dire che non sono abituato alla guida in paesi non europei... o meglio ho guidato in USA, Canada e Turchi asiatica, ma senza incontrare paricolari problemi... ma qui e' stata tutta un'altra cosa.

Innnanzitutto allacciarsi la cintura di sicurezza è considerato un atto da vili... anzi, da maleducati, la prova della mancata fiducia nel guidatore..

Come ci provavo, subito l'autista "No. no. non serve...", visibilmente scocciato.

Poi si parte, ed è come trovarsi al Luna Park, alla giostra degli autoscontri. Lo stle di guida è quello, vai dove vuoi, e piu' sei grosso piu' passi facilmente...

Mi hanno detto che dopo la rivoluzione la situazione è notevolmente peggiorata. Infatti pare che l'anagrafe abbia grossi problemi e quindi sia inutile prendere le targhe in quanto non si sa poi dove mandare la multa...

Per questo nelle strade non ci sono piu' vigili urbani, ma solo militari o poliziotti della security. In compenso il traffico e' rallentato da alcuni mega-dossi che se prendi abbastanza velocita' salti la rete dell'aeroporto e finisci per atterrare sulla pista...

La cosa più stupefacente è una versione avanzata del SUEB... il SUEC, il Senso Unico Eccetto Contromano... ovvero che con una certa frequenza si trovano auto, moto, camion che si fanno contromano bei pezzi di strade a senso unico (soprattutto supersrade...) purche' non superino i 30 all'ora. In effetti vanno piano, ma l'effetto è alquanto straniante lo stesso. Insomma, il SUEC è meglio del SUEB perchè non si limita alle bici!

E la sicurezza?

Per farvi un esempio, il mio anfitrione ha fatto un grosso incidente la sera stessa, per fortuna non ero a bordo, e ha dovuto ciamare il carro attrezzi. Il rateo d'incidenti deve essere mostruoso, alme10 volte quello romano. Per questo nessuno ha l'assicurazione.

Bici in giro non ne ho viste... la cosa non mi ha meravigliato, saranno morti tutti...

Nessun commento: