Continua con ritmi in apparenza biblici la sistemazione della zona di Ponte Lanciani.
L'ultimo capitolo di questa epopea è l'allargamento della striscia di mezzeria della salita (o discesa) che collega il ponte a Via dei Monti Tiburtini.
La doppia linea continua di separazione è stata allargata fino a circa un metro, e i lati della striscia segnati con catarifrangenti al suolo. Suppongo che lo scopo del tutto sia quello di evitare il sorpasso alle due ruote, in particolare nell'accezione di moto e scooteroni.
Tutto bello, bellissimo, e a favore della sicurezza. Peccato che ci si sia scordati di fare una "micropista" per le bici, cosicchè Ponte Lanciani rimane un incubo per i ciclisti.
Si può ancora ragionare così nel 2008?
domenica 11 maggio 2008
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2 commenti:
quel ponte divide la mia ciclabilità. io ho troppa paura di farlo e quindi quando vado all'università ci vado coi mezzi!!!!
LET
In effetti come pericolosità non è male. Ci ho visto in diretta almeno un incidente, con un automobilista che ha fatto volare via il parabrezza con una capocciata... Io lo percorro ma concordo sul rischio.
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