mercoledì 13 ottobre 2010

Forza Pubblica che non si espone

Qualche domenica fa esco di casa e trovo la Municipale che sta rimuovendo un’auto (una mini, ovviamente) da un passo carrabile accanto al mio portone. Ne approfitto e mi rivolgo al “pizzardone”:

- Guardi che macello: l’altro marciapiede è usato come parcheggio.

- Che vuole – mi fa lui – mi sembrano tutte auto di residenti. Se nessuno protesta noi non interveniamo.

- Ma guardi, dovreste intervenire tutti i giorni.

- Lei faccia un esposto e vedrà che interveniamo.

In queste quattro battute c’e’ il dramma romano. La forza pubblica, che dovrebbe difendere il cittadino dalla prepotenza, interviene solo “a chiamata”. E’ vero che le battaglie minoritarie non sono mai state popolari in Italia, ma qui parliamo di un marciapiede permanentemente occupato da una tribù di furbi… anzi, si fottono il marciapiede per parcheggiare. Lo fottono a me, a voi.

Ovviamente a me non costa niente mandare un esposto. Con l’esposto mi espongo a litigare con tutti quelli che girano in strada, perché quando i vigili poi vengono, state certi che diranno a quelli delle auto multate:

- Che volete, c’e’ uno che protesta… siamo costretti a venire…

sottintendendo che per parte loro sarebbero (ben) lieti di lasciar perdere. Carità, mica ho paura, ma il principio che i Vigili non intervengano spontaneamente anche di fronte a violazioni così sfacciate mi fa impazzire! Bei tempi quando gli addetti della STA potevano multare anche le auto in sosta irregolare fuori dalle strisce blu.

Circa 20 anni fa era andata meglio. A quell’epoca abitavo poco distante, in una strada dove gli automobilisti avevano preso la brutta abitudine di parcheggiare a spina di pesce sul marciapiede, fino ad appoggiarsi con lo spigolo dell’auto ai palazzi. Con il piccolo appena nato, ci trovammo sempre in mezzo alla strada con la carrozzina. Alla zona venne assegnato un vigile.

Gli parlai e mi rispose: adesso li raddrizzo io.

Nel giro di una settimana tutti si misero a parcheggiare correttamente, e da allora non hanno sostanzialmente smesso di farlo.

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11 commenti:

Bikediablo ha detto...

Quindi Chuck Norris prima faceva il vigile urbano dalle tue parti ?

nokia1 ha detto...

Concordo, non capisco perchè i vigili non intervengono nel far rispettare le leggi, ma solo se uno fa un esposto.
Mi sembra assurdo e anche uno scarico di responsabilità.
Cque prima di far rispettare le leggi è meglio che i vigili, compreso il capo, se le ripassino, visto che a Roma non conoscono neanche i limiti di velocità, come hanno fatto vedere le Iene.

Lug il Marziano ha detto...

@Bikediablo
Non era Chuck Norris. Si è limitato a passare tre volte al giorno per una settimana, e quindi nessuno è sfuggito alle multe.

Tutti hanno ricominciato a parcheggiare come si deve, e non hanno più smesso.

Forse era un'epoca nella quale ci aspettavamo tutti di migliorare...

Traffico Matto ha detto...

Una soluzione semplice semplice: paletti dissuasori della sosta selvaggia.
Manda una richiesta d'installazione al tuo municipio, facendo presente la situazione (magari allegando un esposto al gruppo della municipale competente).

Almeno si risolve il problema.

Traffico Matto ha detto...

P.s. Bei tempi quelli degli ausiliari che multavano tutte le infrazioni della sosta...Poi arrivò la Cassazione che fece ritornare la jungla.

canforak ha detto...

il problema macchina (traffico, smog, velocità oltre i limiti previsti, parcheggi indecenti etc...) purtroppo lo conosciamo bene tutti, e come ben sapete fa incazzare anche me, pero', in questo caso, riflettendoci in maniera forse un po' piu' accondiscendente e serena io non me la sento di dare addosso ai vigili e ai residenti (furbi) di quella zona in quanto:
i vigili (...non si espongono...ben lieti di lasciar cosi' come stanno le cose) essendo anche automobilisti sono a conoscenza che i parcheggi in determinate zone della citta' sono al di sotto del minimo necessario
e che fare multe ad un povero uomo (...furbo) che deve necessariamente parcheggiare la sua auto per tornare a casa sarebbe incoerente o un infamità....
i residenti che parcheggiano sul marciapiedi hanno la consapevolezza di essere nel torto (almeno spero!!)ma non possono fare a meno di lasciare la propria auto per far ritorno a casa...
...per questo non me la sento di dare addosso ai vigli e ai furbi residenti.. solo in questo caso

....diversamente (se vicino a dove tu abiti esiste la possibilità di parcheggiare a norma di legge, se sono automobilisti che parcheggiano in quel modo per far compere o andare in palestra, se la macchina che e' parcheggiata sul marciapiedi sia la seconda o terza macchina di proprietà della famiglia residente... ) sono totalmente d'accordo con voi

Bikediablo ha detto...

@Lug: era solo una battuta... per non piangere.

@Canforak: non sono d'accordo sul fatto di non avere alternative.
Perchè allora i pedoni in questo modo che alternative hanno ?
Persone in carrozzella o genitori con passeggini, anziani, bambini.
E' la legge della giungla ?
Se si allora pagassero le sacrosante multe oppure trovino un altro modo per gestire la mobilità, spesso parliamo di seconde e terze auto, lasciate per giorni interi.

canforak ha detto...

bikediablo."
volevo solo precisare che il mio pensiero era valido solamente per determinate vie cittadine (come la via fotografata da Lug ).

....oppure trovino il modo di gestire la mobilità.." anche io credo che sia questa la soluzione!!

.. in determinate situazioni non credo che le multe possano risolvere.
....ripeto, nel caso delle seconde o terze macchine vada per la multa.

...e poi io non scinderei troppo i "pedoni residenti" dagli "automobilisti residenti" il piu' delle volte fanno parte dello stesso "nucleo famigliare residente"...

Bikediablo ha detto...

Non discuto della tua buonafede.

Ma allora il divieto di sosta è tutta una ipocrisia.
Togliamo il marciapiedi e facciamo solo parcheggi per le automobili,
almeno non si rovinano neanche le ruote.

I pedoni passeranno dove rimane
spazio...

Lug il Marziano ha detto...

Mah... io assisto ad un costante incremento delle auto.

Se non ci fosse dove parcheggiare, la gente non ne comprerebbe di nuove o butterebbe le vecchie o non le prenderebbe.

A Roma, la quantità di auto in circolazione peggiora il servizio pubblico, quindi la politica di scoraggiare l'uso delle auto automaticamente migliora il servizio pubblico.

L'esperienza mi insegna che la maggior parte della gente parcheggia in malo modo anche per non perdere tempo.

Qui abbiamo posti a strafottere, ma devi camminare 100/200 metri, e allora meglio lasciarla sul marciapiedi...

E comunque la lasciano anche ai passaggi pedonali, ai passi carrabili, dappertutto!

danilo ha detto...

"Qui abbiamo posti a strafottere, ma devi camminare 100/200 metri, e allora meglio lasciarla sul marciapiedi...".
allora discussione finita ...concordo! multe e carro attrezzi!!!!!