Ucciso nella strage anche un ciclista che abitava in un comune vicino ed era in congedo paternità. Con ogni probabilità si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Forse ha assistito alla scena ed è stato freddato dal killer. Anche perché la bici è stata trovata di fianco al cadavere. A dare l'allarme, un altro ciclista che adesso si trova in stato di choc.
Un dettaglio nella strage francese. Un povero ciclista di passaggio. In congedo di paternità, e quindi abbiamo anche un orfano che forse non avrà mai conosciuto il padre.
Cosa darei per invertire la storia...
Il ciclista arriva sulla scena della strage. I killer si accorgono che è lì e puntano le armi, ma lui scatta nel bosco, e con una corsa veloce piomba alle spalle di uno del commando, gli salta addosso e lo strangola con la catena antifurto, prima che questi possa emettere un fiato.
Gli prende la pistola mitragliatrice e ritorna verso gli altri che si aspettano il loro compare. Sono colti di sorpresa e liquidati con precise raffiche di pochi colpi.
Dopodichè chiama la polizia... ma il lavoro è fatto.
Ma il mondo non va come il film "una storia violenta".
Purtroppo.
giovedì 6 settembre 2012
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