sabato 14 dicembre 2013

Roma: ciclista investito mentre attraversa sulle strisce.

L'investimento è accaduto sul passaggio pedonale che si intravede prima del ponte
Non troverete quetsa storia sui gornali (per fortuna). Qui è come mi è stata raccontata dal protagonista

Luca è stato investito sulle strisce pedonali, mentre attraversava spingendo a mano la bicicletta.

Per fortuna non si è fatto niente, ma è stato un caso.

E' accaduto a San Lorenzo, di mattina presto. Facciamo la stessa strada, ma io ero in ritardo, quindi non l'ho visto. Però attraverso nello stesso punto, nello stesso passaggio pedonale, con le stesse modalità.

Arrivando da Porta Maggiore sbuca da sotto il cavalcavia ferroviario e si ferma al passaggio pedonale per attraversare Viale dello Scalo di San Lorenzo e proseguire lungo la linea ferroviaria per Via di Porta Labicana.

Superati i binari del tram, attende che il flusso delle macchine diminuisca, quindi affronta il passaggio pedonale, spingendo la bici con la mano e facendo segno alle auto di fermarsi.

Le auto si fermano, ma a destra delle auto arriva sparato uno scooter, peraltro bene in vista, che non accenna a fermarsi se non quando è troppo tardi.

Lo scooterista frena disperatamente e cade, continuando a scivolare. Il mio collega -così racconta- si appoggia alla bici e salta, per cui lo scooter gli pass sotto (salvando la gamba) e prende la bicicletta. Lui viene però investito  dallo scooterista e cade per terra.

Rimane per terra un bel po', ma poi si alza e per fortuna non riporta danni (è un tipo molto sportivo). Lo scooterista versa in condizioni peggiori. Un automobilista si ferma ad aiutarli tutti e due.

Alla fine la conta dei danni è minima: pedivella e fanalino rotti, risolti amichevolmente. Danni fisici sembra assenti.

Grande paura.

Lo scooterista afferma di non averlo visto in quanto guardava un pedone che stava attraversando dall'altra parte (dx).

Spiegazione plausibile, ma che rivela un errore di fondo. pretendere di negoziare il passaggio del pedone sulle strisce pedonali, invece di dargli la precedenza incondizionata.

Come dice Luca: Tutti con la fretta di arrivare presto in ufficio. Un'ora ci devono mettere, dando la precedenza a tutti e fermandosi a tutti i passaggi pedonali.

Parole sante e tutto è bene quel che finisce bene.



1 commento:

Anonimo ha detto...

questo episodio conferma la mia percezione...ormai il problema numero uno a Roma sono gli scooteristi impazziti, troppi ne ho visti, da scooterista consapevole, sfiorare poveri pedoni sulle strisce. Sono stato persino oggetto di insulti perché io alle strisce mi fermo per far passare la gente... e da ciclista a volte anche urbano quando sono costretto dalla assenza di ciclabili a mischiarmi col traffico li vedo sbucare da ogni angolo con una velocità e massa doppia o tripla rispetto alla mia...
ciao, M.