L'estate è passata ma non ha portato la ripresa economica, anzi la prospettiva è un altro anno di penitenza.
Il petrolio rimane caro, sempre intorno ai 100 (e passa) dollari al barile.
Le famiglie italiane non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese.
La bicicletta aiuta il bilancio in quanto fornisce mobilità efficiente a costi ridotti. Ovviamente in accoppiata con una rete di mezzi pubblici adeguata.
Spostare la mobilità dei più giovani da motorino a bicicletta sarebbe una vittoria epocale. Magari l'industria dei motocicli non sarebbe entusiasta, ma alla fine le famiglie ne guadagnerebbero.
Per lanciare la bicicletta tra i giovani occorre diffondere le piste ciclabili, per ridurre il rischio, e cercare di farla diventare di moda. Se un nucleo comincia ad adottarla, gli altri seguono, in quanto non si sentono più gli unici sfigati...
Per fare questo occorre l'appoggio del Comune e dei municipi. Peccato che in questo momento il vento spiri all'inverso, con i "macchinisti" alla riscossa.
domenica 7 settembre 2008
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