- In fucsia il percorso Piazza Acilia - Villa Ada;
- In blu la parte del perimetro del Cenacolo che può essere tranquillamente utilizzato per farci una pista ciclabile senza dare fastidio ai pedoni, che hanno l'altro lato della strada. Considerata la densità velocipidale non credo che questo sia un problema. Cmq abbiamo Via di Priscilla, Via dei Giordani e Via di Trasone tratto mediano.
Per quanto riguarda l'accesso a Villa Ada su Via Salaria, in effetti è un problema. Si può ricavare una traccia strettissima a ridosso del muro, e non molto di più... Ma comunque basterebbe, per quanto mi riguarda.
Anche qui sono in delicata polemica con molti progettisti di piste ciclabili. Infatti anche una pista ciclabile non sicura al 100% è meglio che stare per strada. Mi riferisco, ad esempio, a piste ciclabili ricavate nei parcheggi lungo l'Appia: è vero, ci sono anche le macchine, ma vanno piano e quindi non sono un pericolo mortale, mentre sull'Appia il pericolo è reale.
Se facessimo riferimento ad un'analisi di richio, avremmo che a fronte dello stesso Pericolo (Hazard) la gravità (Severity) dell'incidente è nettamente minore alla strada, in quanto le auto che entrano nel parcheggio lo fanno a velocità ridotta.
Pertanto diviene tollerabile anche una maggiore frequenza di collisioni.
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