Non l'ho fatto io, ho solo assistito.
Fermo al semaforo scatta il verde. Accanto a me parte uno scooterone. Contemporaneamente da destra arriva un'altra scooterista che passa con il rosso... ma tranquilla, senza ingombrare la corsia.
Questo, da metà incrocio comincia a suonare. Calcson continuo. sarebbe bastato deviare 0,5 gradi centigradi, che dico, Farenheit, per evitarla senza problemi, tantomeno di sicurezza visto che la manovra si è svolta piano piano.
Normale fair play tra dueruotisti.
Lo scooterista no, si intigna. Invece di modificare la traiettoria per superarla, la stringe, la blocca e comincia a cazziarla. Passo accanto: lui le tiene la mano sulla spalla e le sta facendo uno sproloquio (del cazzo, non mi fate riferire, manco stesse guiando un tir) sulla necessità di rispettare il rosso. Ad un certo punto pensavo che fosse il padre, lo zio, o comunque qualcuno responsabile della sua sicurezza. Invece lei gli risponde "mi tolga le mani di dosso e mi lasci stare".
In periodo di femminicidio io sono alquanto preoccupatoe: mi fermo 5 metri più in là e mi volto, pronto ad intervenire se la cosa avesse degenerato. Segretamnte speravo che la fanciulla reagisse... ero pronto a darle una mano.
Per fortuna il folle riparte. E' incerto, vorrebbe ricominciare a discutere, ma poi forse prevale il buonsenso e accelera, lasciando indietro la poveraccia.
Allarme rientrato.
Qui è pieno di matti!
giovedì 3 gennaio 2013
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