giovedì 18 settembre 2008

Attraverso la città a settembre

Ho ripreso ad attraversare la città in bicicletta… In queste giornate di settembre è una meraviglia, specie rispetto alla metropolitana... Fresche e ventilate si pedala senza sudare (troppo). La luce è fantastica, dalla mattina alla sera. E all’orizzonte tante nuvole barocche.

Ma anche quanti rischi, quando non si sta sulle piste ciclabili.

Purtroppo ho visto in giro poche biciclette, ieri solo 5 o 6 ciclisti, oggi 10. Con questo scarso numero, veramente ci si chiede perché si spendano soldi per le piste ciclabili, le quali, in compenso, stanno migliorando. Quella dell’EUR è ormai bellissima, anche se manca ancora il semaforo per attraversare Via Cilicia.

Scendendo dalle piste il fondo stradale rimane, in media, stabile: alcune strade migliorano, ma altre peggiorano, non si vede una inversione di trend abbastanza estesa.

Ma il traffico ha ripreso alla grande. Il ritorno del petrolio al di sotto dei 100 dollari al barile ha fatto passare la paura a molti automobilisti. La benzina rimane cara, ma.. tant’è.

La riapertura delle scuole ha ributtato su strada le mamme assatanate. Stamattina una ha fatto un vero macello su Via Salaria. Per uscire dal proprio passo carrabile, ha bloccato con cattiveria una fila di tranquilli automobilisti. Poi ha sgomitato per riguadagnare un paio di posizioni perdute e ha zigzagato accelerando, rischiando di investire un innocente scooterista e passandomi vicino ben al di sotto della distanza di sicurezza.

Ovviamente l’ho ripresa al semaforo e le ho detto quello che pensavo di lei tra i sorrisi compiaciuti degli altri scooteristi. Ldei invece di scusarsi e riconoscere di aver messo in pericolo la vita altrui per futili motivi, ha inveito di rimando ed è ripartita sgommando svoltando a sinistra verso Viale Regina Margherita (dove è severamente vietato), con il risultare di bloccare di prepotenza la colonna di traffico che arrivava dall’altra parte.

2 commenti:

Bikediablo ha detto...

"Con questo scarso numero, veramente ci si chiede perché si spendano soldi per le piste ciclabili"

Quello che c'e' da chiedersi e' come mai non si spendano soldi per pubblicizzarle adeguatamente.

Quanto alla "Mamma" sgommante Le auguriamo che suo figlio non debba mai trovarsi per strada a piedi mentre passa una come Lei.

Per tutto il resto c'e' il Mobility Dai di domani (sabato 20 settembre) alle 17 al Colosseo.
http://www.bicyclemobilityforum.org
;-)

Lug il Marziano ha detto...

Caro Bikediablo, la mia amara constatazione non riguarda solo le piste, ma l'uso della bici in genere. E' chiaro che se fossimo di più ci sarebbe incentivo sia a soddisfarci come gruppo elettorale che a levarci dalla strada per non costituire intralcio. Cmq, si rimane sempre sullo "0," dei mezzi di trasporto.