Due segnalazioni pervenute di interruzione piste sono state riportate da Ciclabili a Roma e Roma pedala, ci danno un’idea di come la circolazione in bicicletta sia ancora considerata un optional. Ma questo è stato solo l’inizio!
Il primo caso riguarda i lavori del ponte della musica (Via Capoprati). Infatti, la pista ciclabile è stata interrotta (e lo rimarrà per molto tempo, suppongo). Venendo da Nord è stata realizzata una rampa che sale sul Lungotevere, mentre dall’altra parte abbiamo… scale e canaletta, oltretutto con una segnalazione piuttosto ambigua, per cui è probabile che un ciclista, di notte, infili le scale… Ma che ci voleva a fare un’altra rampa? Non ne abbiamo diritto? Comunque avevo già notato questa situazione
Il secondo caso, ancora più eclatante, è segnalato da un ciclista e riguarda la chiusura del tratto di pista ciclabile che passa sul viadotto della Magliana. La chiusura è dovuta a lavori sui cavi telefonici, e, come riferito, si protrarrà per un bel po’ di giugno. Per vedere questa interruzione sabato pomeriggio ho preso la bici e ho ripercorso la pista del Tevere da Ponte Risorgimento, pensando di giungere al Ponte della Magliana…
Mamma Mia!
Ho trovato, e non lo sapevo, che la situazione appena oltre Porta Portese è ancora disastrosa.
Innanzitutto i residui della piena sono ancora lì, ammonticchiati, e spesso tracimano sulla pista. Cosa ci voglia a levarli, non lo so, forse un po’ di voglia. Qualcuno ci si avventura, ma sembra proprio di stare in una discarica…
Inoltre i lavori all’altezza del Ponte dell’Industria, che avrebbero dovuto essere conclusi per la fine di dicembre sono ancora in pieno svolgimento! E dopo tutto questo tempo il fondo della pista nella zona fa schifo come e più prima!
Giudicate voi dalle foto…
Peraltro anche il tratto Ponte Risorgimento – Isola Tiberina conserva i suoi problemi tutt’ora aperti:
- La buca segnalata nel post di domenica scorsa è “scomparsa” sotto le strutture della piscina di Castel Sant’Angelo, e quindi riapparirà a settembre;
- Varie altre buche ingombrano il tracciato;
- Manca la ringhiera lato ad una delle strettoie sotto Ponte Sisto (mi pare). Dopo tutto il lavoro fatto la ringhiera è ancora buttata da un lato.
Insomma: il calvario della pista del Tevere continua… Da ormai più di un anno non si riesce a percorrerla tutta. Il risultato è che quella che era una delle mete più gettonate delle passeggiate romane, sia in bici che a piedi, sta ritornando un deserto…
Il primo caso riguarda i lavori del ponte della musica (Via Capoprati). Infatti, la pista ciclabile è stata interrotta (e lo rimarrà per molto tempo, suppongo). Venendo da Nord è stata realizzata una rampa che sale sul Lungotevere, mentre dall’altra parte abbiamo… scale e canaletta, oltretutto con una segnalazione piuttosto ambigua, per cui è probabile che un ciclista, di notte, infili le scale… Ma che ci voleva a fare un’altra rampa? Non ne abbiamo diritto? Comunque avevo già notato questa situazione
Il secondo caso, ancora più eclatante, è segnalato da un ciclista e riguarda la chiusura del tratto di pista ciclabile che passa sul viadotto della Magliana. La chiusura è dovuta a lavori sui cavi telefonici, e, come riferito, si protrarrà per un bel po’ di giugno. Per vedere questa interruzione sabato pomeriggio ho preso la bici e ho ripercorso la pista del Tevere da Ponte Risorgimento, pensando di giungere al Ponte della Magliana…
Mamma Mia!
Ho trovato, e non lo sapevo, che la situazione appena oltre Porta Portese è ancora disastrosa.
Innanzitutto i residui della piena sono ancora lì, ammonticchiati, e spesso tracimano sulla pista. Cosa ci voglia a levarli, non lo so, forse un po’ di voglia. Qualcuno ci si avventura, ma sembra proprio di stare in una discarica…
Inoltre i lavori all’altezza del Ponte dell’Industria, che avrebbero dovuto essere conclusi per la fine di dicembre sono ancora in pieno svolgimento! E dopo tutto questo tempo il fondo della pista nella zona fa schifo come e più prima!
Giudicate voi dalle foto…
Peraltro anche il tratto Ponte Risorgimento – Isola Tiberina conserva i suoi problemi tutt’ora aperti:
- La buca segnalata nel post di domenica scorsa è “scomparsa” sotto le strutture della piscina di Castel Sant’Angelo, e quindi riapparirà a settembre;
- Varie altre buche ingombrano il tracciato;
- Manca la ringhiera lato ad una delle strettoie sotto Ponte Sisto (mi pare). Dopo tutto il lavoro fatto la ringhiera è ancora buttata da un lato.
Insomma: il calvario della pista del Tevere continua… Da ormai più di un anno non si riesce a percorrerla tutta. Il risultato è che quella che era una delle mete più gettonate delle passeggiate romane, sia in bici che a piedi, sta ritornando un deserto…
3 commenti:
Altro che mamma mia, qui ci vuole un bel ohmadonnasantissima!!!
Giro le tue segnalazioni un po' a tutti.
Mamaa
Giovedi' pomeriggio passando sul ponte della Magliana ho notato che un camioncino era fermo sulla ciclabile ostruendola (credo) completamente.
La scorsa estate quella era la mia quotidiana via di passaggio da e per il treno, se mi fosse capitato avrei dovuto allungare tantissimo per trovare un percorso alternativo (vivibile) per attraversare il fiume.
Il tuo articolo e stato ripreso e inoltrato al Sindaco da www.roma-ciclabile.org e anche www.biciroma.it ha risposto alla segnalazione... non so se anche le redazioni dei giornali hanno visto le segnalazione
Mamaa
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