mercoledì 17 marzo 2010

Ingegneri contro lo stesso palo

Come nella mitica barzelletta dei carabinieri (che posso fornire a richiesta), è risuccesso di nuovo (speriamo sia l'ultima volta). Voglio dire: stesso luogo, stesso semaforo, stesso svolgimento degli eventi.

Attraversando al semaforo pedonale della Salaria, all’altezza della Mercedes… vi ricordate il post?

Premo il pulsante, attendo che il semaforo diventi rosso per le auto, le auto della corsia interna si fermano, io comincio ad attraversare, e il solito SUV nero, che arriva sulla corsia di sorpasso, accelera e “brucia” un rosso pieno con pedone attraversante.

Visto che l’avevo visto, ho avuto tutto il tempo di fargli il gesto romano del “ma che c**** fai”, cosa che fa letteralmente imbestialire gli automobilisti. E infatti quello, passando con il rosso, con le altre auto tranquillamente ferme, ha trovato anche la faccia di tolla di replicare.


Anzi, più sono arroganti e più vanno in bestia se si resiste all'arroganza. Un buon motivo per farli schiattare.

Scriverò per far mettere una bella telecamera anti-pirati. Ma certo, tante persone sono proprio pericolose!

3 commenti:

Bikediablo ha detto...

Ha ragione viviamo in una società senza etica, arrogante ed in cui la gente non ha neanche "il fegato" di chiedere scusa...

Perchè non prepari una petizione per le telecamere sui semafori a chiamata ed alla prima occasione di incontro la firmiamo in tanti ?
Marco

Lug il Marziano ha detto...

Sì, credo che dovrebbe essere una misura standard. Per adesso voglio informarmi sulla terminologia, in modo da non fare la figura del pellegrino.

Anonimo ha detto...

Ci sei andato troppo leggero, 'sta gente non é semplicemente arrogante SONO ASSASSINI!

Mamaa