martedì 1 marzo 2011

Dei pali occupati dai rottami


Nella foto possiamo vedere uno degli inconvenienti del parcheggio "libero".
Una bicicletta che occupa un palo utile per il parcheggio.
Una bicicletta ormai rottame, a parte il recupero di qualche parte di ricambio, che occupa spazio vitale e prezioso e geenra immondizia.

In altri paesi, l'ho visto fare ad Amsterdam, qualcuno si occupa di rimuovere questi rottami. Qualche giorno fa ho visto post su Facebook, perchè cose analoghe sono state avviate a Parigi.

A Roma, la rimozione delle carcasse, siano esse auto, moto, scooter o biciclette, langue, in quanto è un costo "secco" per il comune, e quaindi continuiamo ad avere le strade occupate.
Anche i parcheggi per bici alle stazioni della metro sono spesso occupati da bici con due dita di polvere sopra, le gomme sgonfie o bucate, insomma lì da mesi in parcheggi che dovrebebro essere considerati "di scambio".

Sarebbe bene che il Comune adottasse un regolamento in materia, o lo applicasse se già lo ha, altrimenti al diffondersi dell'uso delle biciclette a poco a poco affonderemo tra i rottami.

2 commenti:

Mammifero Bipede ha detto...

Si potrebbero rimuovere con cadenza mensile le bici ferme da tempo, portarle in luoghi dove si riparano, poi se il proprietario esce fuori paga la rimozione e rimessa a nuovo, sennò la bici si ricicla.

Lo proporrò alle Ciclofficine...

;-)

Lug il Marziano ha detto...

Infatti qualcosa del genere va fatta... oltretutto con le tecnologie informatiche è facilissimo fare database di questi oggetti. Posizione, foro, e poi si torna a vedere dopo un mese.

Sui parcheggi nelle stazioni della metropolitana sarei invece un tantino più stretto.

Il Marziano